La nuova pubblicazione di Masso delle Fate Edizioni è “I ritratti Guadagni. Arte e politica familiare nella Firenze medicea”, di Tommaso Prizzon, un volume che affronta con cura e rigore scientifico una pagina della storia dell’arte fiorentina ancora poco conosciuta.

“Per chi si interessa alla storia, al costume e alla pittura di ritratto in Italia, e in particolare in Toscana, tra sedicesimo e diciassettesimo secolo, l’argomento dello studio di Tommaso Prizzon è senza dubbio tra i più appassionanti e originali.
[…] I ritratti degli antenati, due, tre, quattro e cinquecenteschi di Casa Guadagni, sono immagini inventate, vestite di fantasiosi abiti d’epoca e ispirate a modelli desunti da tavole e affreschi più antichi.
Dipinti dal Botti e dai meno conosciuti Camillo Berti e Piero Bracci, quei quadri costituivano solo un elemento, la parte mobile, del fitto programma di rimandi visivi e letterari che ancora ornano il grande salone a doppia altezza del sontuoso palazzo di città costruito dietro all’Annunziata per Tommaso e per sua sorella Ortensia Guadagni vedova Salviati”.
Francesco Solinas