Segnaliamo con piacere ai nostri lettori il resoconto della presentazione di una delle nostre più recenti pubblicazioni. L’articolo, firmato da Aldo Giovannini, è comparso sul giornale online OK MUGELLO.

Un libro su Pietramala fra viaggiatori e pittori.

Eravamo presenti domenica 13 agosto 2017 in quel di Pietramala (quanti amici abbiamo incontrato), un piccolo ma accattivante e grazioso borghetto sui contrafforti degli Appennini verso la Raticosa, (la Pieve di San Lorenzo, davvero monumentale), per la presentazione del libro della giovane Elisa Pucci, che porta l’intitolazione “La ‘Mala Pietra” – Pietramala Appennini nei diari di viaggio fra ‘700 e ‘800”, (Edizioni Masso delle Fate), luogo che il grande “macchiaiuolo” Telemaco Signorini, ospite nella splendida (all’epoca), villa della nobile Famiglia Baldi delle Rose, disegnò ed impresse a più mani quegli scorci e quei luoghi.

Se questa antica residenza è abbandonata, anche se ancora si staglia la sua monumentale architettura, (fu Francesco Maria Baldi delle Rose, negoziante e banchiere, il quale dopo aperta la strada nazionale nel 1762 trasportò il suo domicilio da Firenzuola a Pietramala), il suo bellissimo e ben tenuto parco era stato preso d’assalto da tanti paesani, villeggianti ed amici venuti da molte parti del territorio, per seguire la cerimonia di presentazione del libro di questa loro giovane figlia.

Purtroppo non abbiamo avuto la possibilità di acquisire il libro (com’è nostro costume), poiché è andato esaurito nello spazio di poco tempo, con una lunga fila che si era formata davanti all’autrice per farselo siglare, quindi per il momento, la nostra è la cronaca semplice di questo pomeriggio, che deve testimoniare un evento significativo per questo lembo di terra.

Con il coordinamento e il saluto di Giorgio Ballini, la malcelata soddisfazione di Paolo Raffini, presidente del C. d’A., del Banco di Credito Fiorentino, per questo ulteriore intervento culturale sul territorio (e la Banca che presiede Raffini ne è un classico esempio), il caro amico Pier Carlo Tagliaferri, la memoria storica della Valle del Santerno (quanti libri ha scritto Pier Carlo!), nonostante in non buone condizioni di salute, ha stilato la sua profonda analisi storica sul libro di Elisa; una anamnèsi come sempre lucida, esauriente, completa.

Quindi è stata la volta della giovane scrittrice che ha deciso di realizzare questo volumetto a partire dalla tesi triennale presentata all’Università di Pisa, dove si è laureata in lingue, scrivendo della produzione artistica di Signorini durante le sue estati trascorse a Pietramala.

Il volume verte principalmente su due argomenti riguardanti la frazione firenzuolina e la visione di essa da parte di Signorini e dei viaggiatori, principalmente inglesi e americani, dei Gran Tour (ne abbiamo uno molto raro nel nostro archivio su questo tema davvero bello, stampato 30 anni orsono dalla Banca Popolare Artigiana di Loiano), viaggi studio realizzati soprattutto fra ‘700 e ‘800.

Elisa con grande trasporto ha praticamente preso per mano i presenti, con una convinzione positiva per la sua opera, creando un alone di grande simpatia; e lo si visto! Complimenti. (Aldo Giovannini)